- 著者
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三好 徹
- 出版者
- 美学会
- 雑誌
- 美學 (ISSN:05200962)
- 巻号頁・発行日
- vol.31, no.2, pp.55-72, 1980-09-30
In questo articolo vogliamo occuparci del significato e della formazione del Codice Huygens (Pierpont Morgan Library, New York) che fu composto da autore anonimo intorno al 1570 in ambiente milanese. Il Codice e diviso in 5 libri, ma pensiamo che il piu importante sia il Libro V o "Della prospettiva". Il discorso sulla prospettiva contenuto nel quinto libro vuole arrivare alla costruzione teorica di una "figura scorciata" dell'oggetto, basata sui concetti di <<ragione degli angoli>> e dei <<tre vederi>>. Partendo da questi due concetti si giunge alla proporzione della "figura scorciata" dell'oggetto in relazione fra la posizione dell'oggetto stesso e quella dell'osservatore. Per tanto si puo ritenere si tratti di un manuale sul disegno inteso ad insegnare in modo teorico la tecnica dello scorcio, problema, questo, estremamente rilevante della pittura italiana nel periodo che va dal Rinascimento al Barocco. E si puo altresi pensare che la teoria prospettica secondo i <<tre vederi>> contenuta nel Codice e relativa alla "istoria", derivi da quella di Gaurico e Lomazzo. Inoltre, nel Codice sono contenuti numerosi riferimenti al pensiero teorico di Leonardo e, sopratutto nel Libro IV, appaiono riproduzioni di suoi disegni, di alcuni dei quali altrimenti non si avrebbe notizia. Un ulteriore significato del Codice e di tramandare ai giorni nostri il contenuto di manoscritti leonardeschi che sono andati perduti. Il metodo delle riproduzioni del Codice Huygens e simile a quello del Codice Urbinate compilato da Francesco da Melzi, discepolo di Leonardo. Quindi, se si mettono in relazione le figure e il contenuto del Libro V del Codice Huygens con il Lomazzo, e possibile supporre che l'ignoto autore del Codice Huygens si sia trovato nella posizione dove le cerchie lomazziana e melziana si intersecarono.