- 著者
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米山 喜晟
- 出版者
- イタリア学会
- 雑誌
- イタリア学会誌 (ISSN:03872947)
- 巻号頁・発行日
- no.24, pp.15-34, 1976-10-01
(1)La letteratura italiana cominciava a fiorire piuttosto tardi, ma doveva incontrare l'ambiente urbano il piu presto in Europa, perche in questo paese(eccezionalmente in Europa di quest'epoca)si erano gia sviluppate tante citta e la civilta urbana. E inoltre, queste citta medioevali d'Italia avevano un carattere molto diverso da quello della citta d'Europa settentrionale, perche gli aristocratici feudali vivevano insieme ai cittadini e qualche volta partecipavano con loro al commercio. Per scoprire la maniera con la quale i letterati italiani incontrarono quest'ambiente nuovo, in questo saggio, si esamina il senso della "famiglia" nelle opere di Dante, perche nell' ambiente urbano semifeudale delle citta medioevali italiane, il senso della "famiglia" o "progenie" era importantissimo. (2)Primamente si puo provare che il Dante idealista continuava a tenere un'attitudine di riconoscere la "gentilezza" nelle virtu individuali, non nelle virtu della famiglia o delle progenie, attraverso le parole delle rime giovanili e principalmente il discorso nel libro quarto del "Convivio", inoltre si prova che anche nella "Divina Commedia", quest'attitudine sempre si teneva senza cambiarsi. (3)Ma il Dante artista realistica mostrava spesso un'attitudine molto diversa da quella del Dante idealista e anche in questo caso lui espresse(per esempio nel canto XXIX d'Inferno, su Gieri della Bella o sull'incontro con Cacciaguida)lui stesso non come un individuo indipendente, ma come un membro della progenie. Specialmente il Farinata lo tratto come un membro della progenie fra i nemici nella sua conversazione nel canto x d'Inferno. Percio nel vedere i personaggi nella "Divina Commedia", noi dobbiamo sempre vedere(e non dobbiamo dimenticare)l'esistenza della famiglia o progenie indietro ai personaggi. Attraverso questa vista, Francesca da Rimini non era soltanto una povera donna amorosa ma anche una traditrice della famiglia, e questo episodio si dimostrera come uno scandalo della famiglia Malatesta. C'e nella lingua inglese, una espressione molto conveniente in questo caso, cioe "the skeleton in the cupboard(l'onta segreta della famiglia)" e infatti Dante canto "the skeleton in the cupboard" alla prima conversazione con le anime nell'inferno, perche questo era la piu interessante e la piu affascinante materia nelle citta medioevali d'Italia. Inoltre l'ambiente semifeudale o aperto delle citta italiane di quest'eta, non limito lo sviluppamento della vista dei cittadini, percio, la loro vista curiosa ando oltralpe e penetro dentro la famiglia regia di Francia e scopri la noia di Ugo Capet attraverso la confessione melanconica. Soltanto con questa vista(personaggio=un membro famigliare)si pote completare la grandissima sintesi del medio evo europeo che si chiama la "Divina Commedia".