- 著者
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斎藤 泰弘
- 出版者
- イタリア学会
- 雑誌
- イタリア学会誌 (ISSN:03872947)
- 巻号頁・発行日
- no.43, pp.28-55, 1993-10-20
"Salvatico e quello che si salva". Leonardo ha scritto nel suo Codice Trivulziano questa frase misteriosa e ambigua e che finora nessuno e riuscito a interpretare in modo convincente. Ma il vero senso di questa frase lo si puo, chiarire solo confrontandola con un passo di Machiavelli che considera le ragioni per cui non ci rimane nessuna traccia dell'antichita remota. Secondo lui, fra le cause che estinguono le civilta umane e riducono a pochi gli abitanti del mondo, la piu importante e costituita dalle innondazioni, perche sono le piu universali e "quegli che si salvono sono uomini tutti montanari e rozzi". Vale a dire, solo gli "uomini selvatici" sopravvivono al Diluvio universale e poi ricominciano a costruire da zero la loro nuova civilta. Cosi diventa chiaro che la frase ambigua di Leonardo nasconde in se un pensiero escatologico e, nello stesso tempo, ciclico della Storia umana, e i due ricercatori della Natura e dell'Uomo hanno molti concetti fondamentali in comune. Per esempio Leonardo definisce la forza come una "virtu spirituale, la quale e creata e infusa, per accidental violenza, dai corpi sensibili negli insensibili, dando a essi corpi similitudine di vita, la qual vita e di mararigliosa operazione", e ne formula una proposizione generale : "La forza nasce per violenza e muore per liberta". Si noti che questa concezione della forza e un po'troppo antropomorficizzata. Al contrario il concetto della virtu machiavelliano e molto de-spiritualizzato e quasi si identifica con la forza di Leonardo. Ad esemio parlando dell'esercito, Machiavelli afferma "quivi essere maggior virtu [=forza militare] dove la elezione [=liberta di scelta] ha meno autorita", e questa virtu nasce dalla necessita [=mancanza di liberta]. Accoppiando i termini corrispondenti forza=virtu, violenza=necessita e liberta=elezione, ci si accorge subito che le due proposizioni hanno una stessa struttura e uno stesso significato fondamentale : qualsiasi costringimento (violenza o necessita) fa aumentare l'energia potenziale (forza o virtu) e la liberta la fa perdere. Tutto sommato, questa legge universale sull'Uomo e sulla Natura si fonda sulle osservazioni dell'acqua, l'elemento piu minaccioso e dannoso per la vita umana. Cosi, secondo i due pensatori rinascimentali, il compito piu degno dell'Uomo come la "seconda Natura" e di dominare e controllare la forza naturale, compresa quella propria dell'uomo, per creare un nuovo mondo artificiale dell'Uomo.